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settembre 2020

Il Politecnico di Torino coinvolto nel Progetto UnderwaterMuse - “Immersive Underwater Museum Experience for a wider inclusion”


Il Politecnico di Torino coinvolto nel Progetto UnderwaterMuse - “Immersive Underwater Museum Experience for a wider inclusion”

Si è appena conclusa l’attività di rilievo metrico 3D curata dai docenti e ricercatori del Politecnico di Torino (Prof. Filiberto Chiabrando e Alessio Calantropio – Dipartimento di Architettura e Design; Paolo Maschio – Dipartimento Ingegneria Ambiente Territorio e Infrastrutture), a supporto delle ricerche archeologiche del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento nell’insenatura di Torre Santa Sabina - Baia dei Camerini (Comune di Carovigno, Brindisi).

L’intervento del Politecnico di Torino è stato finalizzato al rilievo metrico 3D della Baia dei Camerini e dei territori circostanti, sia per mezzo di droni che attraverso l’impiego di operatori subacquei e di un ROV sottomarino. “La campagna di misure è stata l’occasione per testare sul campo il Moving Lab, il nuovo laboratorio mobile del DIATI” afferma Paolo Maschio.

Il progetto internazionale UnderwaterMuse coordinato dalla Prof.ssa Rita Auriemma, punta a valorizzare e rendere accessibile l’ingente patrimonio sommerso delle aree coinvolte, altrimenti invisibile o comunque riservato a pochi, attraverso la creazione di parchi archeologi sommersi e l’uso narrativo e comunicativo della realtà virtuale.
Oltre all’Università del Salento ed al Politecnico di Torino sono coinvolti l’Università di Foggia, l’Università di Bari e l’Associazione Onlus A.S.S.O. – Archeologia Subacquea Speleologia Organizzazione, che fin dal 1990 si occupa di ricerche archeologiche e speleologiche subacquee.

“Le attività proseguiranno nella campagna 2021 durante la quale verranno riprese le operazioni di scavo nell’area di Baia dei Camerini – spiega il Prof. Filiberto Chiabrando – e contemporaneamente continueranno le attività di documentazione e sperimentazione di tecniche e metodi Geomatici per il rilievo underwater “.

“I dati raccolti confluiranno in uno studio, sviluppato nell’ambito della mia tesi di Dottorato per aumentare la consapevolezza riguardo il valore culturale e storico del patrimonio che celano i nostri mari”- conclude Alessio Calantropio Dottorando in Beni Architettonici e Paesaggistici (XXXV Ciclo) presso il Politecnico di Torino.