Categoria: Segnalazioni
Stato: Archiviata
Febbraio 2025

Documentazione 3D mediante tecnologie innovative

Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Valsorda, Garessio (CN)

L’imponente cupola del santuario della Beata Vergine delle Grazie di Valsorda (Garessio, CN) compie 100 anni. Era il 1925, epoca cioè di grandi fermenti e innovazioni costruttive del cemento armato, quando fu terminata ed oggi necessita di un importante intervento di recupero perché afflitta dal degrado del manto di copertura.
Il team del Laboratorio di Geomatica per i beni culturali del DAD, coordinato dalla prof.ssa Nannina Spanò, con Giacomo Patrucco (pilota), Marco Cappellazzo e Riccardo Lenti, è stato invitato dall’arch. Davide Maria Giachino (professore a contratto di Tecnologia dell’architettura del DAD e coordinatore dei prossimi interventi di restauro), ad eseguire gli studi di documentazione 3D utili a fornire la conoscenza necessaria per progettare gli interventi.
Il problema è piuttosto sfidante: i rilievi fotogrammetrici da drone hanno il compito di fornire un modello 3D accurato dell’intera superficie esterna della cupola e della lanterna. Alle tecnologie laser scanning terrestri è affidato il compito di documentare l’intradosso della cupola, all’interno della chiesa, mentre il laser scanning in configurazione mobile basato su SLAM (Simultaneus Localisation and Mapping) deve indagare e documentare negli spazi ristretti dell’intercapedine della cupola e la struttura lignea che sostiene il manto di copertura (quest’ultima è realizzata in cemento amianto, che oltre ad essere ammalorata e causare infiltrazioni d’acqua all’interno, è materiale bandito dal 1992). Il modello 3D finale, derivato dalle tecniche integrate, deve garantire con il supporto delle misure topografiche, accuratezze dell’ordine del centimetro o poco più del sistema costruttivo della cupola. Il modello tridimensionale multi-sensore, che con tutta probabilità confermerà l’ottimo stato di salute della struttura in cemento armato, documenterà anche i danni all’interno della chiesa, la forma della superficie esterna che richiederà l’uso di complessi ponteggi per il recupero, e soprattutto la migliore documentazione possibile del sistema del manto di copertura.

L'intervento di rilievo 3D che innesca il progetto di conoscenza è stato ripreso dai media. (La Stampa 10.02.2025 La Stampa 16.02.2005)